La carie è un processo patologico che interessa i tessuti duri del dente, smalto e dentina. Quali sono i fattori di rischio più importanti nello sviluppo delle carie? Sicuramente l’alimentazione eccessivamente zuccherata, tipica dei bambini, è una delle cause maggiori; a questa si affiancano la presenza di placca sulle superfici dentali, lo smalto debole e la riduzione o assenza di salivazione.
È possibile prevenire la carie? Ci sono alcune misure che, se attuate, provocano una considerevole diminuzione dei rischi: un’alimentazione con un adeguato bilanciamento degli zuccheri, corretta igiene orale quotidiana e richiami periodici di igiene professionale, controlli dal dentista a cadenza regolare.
Com’è possibile accorgersi di una carie? La sintomatologia tipica delle carie è scarsa o totalmente assente quando sono di piccole dimensioni ma, man mano che il processo carioso si estende agli strati più profondi del dente, può manifestarsi una crescente sensibilità. In alcuni casi più gravi, invece, la carie può coinvolgere la polpa dei denti provocando una sintomatologia generalmente molto dolorosa: risulta quindi necessario eseguire il trattamento della lesione cariosa velocemente, non appena viene diagnosticata.
Curare la carie è difficile o doloroso? Ad oggi il trattamento delle carie e mininvasivo, indolore, predicibile, ed estetico; a seconda dell’estensione della carie – e della conseguente perdita del tessuto dentale – si può optare per soluzioni ricostruttive che vanno dalle semplici ricostruzioni in composito (otturazioni) o, nei casi più severi, agli intarsi in ceramica.